Riso alla cantonese

Il riso alla cantonese, insieme agli involtini primavera ed il Pollo alle mandorle, è una delle ricette cinesi maggiormente diffuse in Italia. E’ un piatto molto gradito perchè viene preparato con ingredienti che siamo soliti usare nella nostra cucina e si avvicina molto ai gusti europei. La particolarità del riso alla cantonese è data dalla presenza della salsa di soia che dà ai piatti un’aroma molto particolare.

Come preparare il riso alla cantonese:

La ricetta è molto semplice.
Lessate il riso in acqua bollente salata per circa 10-15 minuti.
Scottate i piselli in acqua bollente per circa 10 minuti. I piselli devono essere al dente e di colore verde brillante.
Tagliate il prosciutto cotto a dadini.
Fate saltare in un wok il prosciutto cotto e i piselli insieme a 2 cucchiai di olio di semi.

Tritate la cipolla con l’aiuto di un tritatutto. Sbattete le uova e aggiungete metà cipolla e un pizzico di sale.
Mettete 2 cucchiai di olio in un wok e cuocete le uova strapazzate molto bene mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.

Appassite la cipolla rimanente con 2 cucchiai di olio e aggiungete il riso cotto precedentemente e la salsa di soia.
Dopo qualche minuto aggiungete i piselli, il prosciutto cotto e le uova strapazzate.

Mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Servite il riso alla cantonese con delle bacchette cinesi.

Per chi ha dubbi su come si usano le bacchette cinesi ecco qualche dritta:

Usare le bacchette cinesi è più semplice di come si possa pensare, con la mano aperta chiudete sul palmo anulare e mignolo. Le due bacchette devono essere tenute rispettivamente tra anulare e medio, quella inferiore, e tra medio ed indice quella superiore. Il pollice aiuta a tenere salda la bacchetta superiore mentre l’indice ed il medio devono rimanere liberi di muoversi.  Non disperate, è più facile di quello che sembra, per usare correttamente le bacchette cinesi basta solo un poco di esercizio.