Il nostro organismo svolge in ogni istante della giornata funzioni volontarie, ad esempio portare la spesa, ed involontarie come il battito del cuore, la respirazione e cosi via. Ognuna di queste attività richiede energia e questa viene fornita, in maniera molto semplicistica, dal nostro carburante, il cibo.
E’ evidente che una parte di questa energia è necessaria alla sopravvivenza (far battere il cuore, respirare, etc) mentre la restante parte serve per poter svolgere le diverse attività della giornata (guidare l’auto, salire le scale, etc).
Nel primo caso parliamo di funzioni basali, quelle cioè che servono alla sopravvivenza dell’organismo, ed il fabbisogno energetico necessario per svolgere tali funzioni prende il nome di metabolismo basale.
La somma dell’energia necessaria a svolgere sia le azioni basali che quelle accessorie della giornata prende il nome di fabbisogno giornaliero.
Perchè è importante ? stabilito il fabbisogno giornaliero, se ingeriamo in una giornata meno energia andremo a perdere peso, se ne ingeriamo di più il nostro peso corporeo aumenta.
Quindi è chiaro che per indurre una variazione del peso, sia in diminuzione che in aumento, dobbiamo agire sulla nostra alimentazione.
Senza addentrarci troppo in spiegazione tecniche possiamo utilizzare delle formule che ci consentono il calcolo di questi due valori.
Calcolo del fabbisogno giornaliero
Nella definizione delle ore di attività è utile seguire le seguenti indicazioni:
- Riposo: ore di sonno, pisolino pomeridiano;
- Leggerissima: tutte quelle attività, non sdraiati, che non prevedono particolare sforzo fisico (leggere, guidare, cucinare, etc…);
- Leggere: lavori domestici, passeggiate, sport statici;
- Moderate: sport a livello amatoriale, portare la spesa, fitness, etc…;
- Pesanti: passeggiate in montagna, corsa, sport a livello professionale.
Riferimenti:
per il calcolo del fabbisogno basale è stata utilizzata l’equazione di Harris-Benedict in quanto è tra le più utilizzate da nutrizionisti e dietisti per determinare il fabbisogno energetico. Questa equazione risulta più precisa perchè tiene conto di più variabili e quindi riesce a dare un’approssimazione migliore del reale fabbisogno.
Sinteticamente l’equazione si divide in 2 distinti calcoli:
uomini = 66,5 + (13,8 x peso in kg) + (5 x altezza in cm) – (6,8 x età)
donne = 655,1 + (9,6 x peso in kg) + (1,9 x altezza in cm) – (4,7 x età)
Al valore ottenuto per il metabolismo basale viene poi applicato un coefficiente relativo al livello di attività fisica.
Riferimento FAO/WHO/UNU, 2004 Institute of Medicine
Alcuni link utili:
Calcolo del BMI
Calcolo del peso ideale